Per coloro che vogliono vestirsi eleganti senza rinunciare al comfort delle sneakers, è arrivata la sneakerina, una scarpa ibrida a metà tra la ballerina e la scarpa da ginnastica. Scopriamo la storia della ballet core, la nuova tendenza che unisce comfort e femminilità.
La ballerina, una scarpa versatile
A lungo considerata fuori moda, una scarpa da bambina o comunque relegata a uno stile vestimentario adolescenziale, la ballerina ha fatto un ritorno clamoroso, riuscendo a convincere anche i più scettici. Il segreto di questa seconda giovinezza? La sua versatilità! Le grandi maison l’hanno adottata e reinterpretata, ornandola con strass (Alaïaà), con charms (MiuMiu) o reinventandola in versione a punta o squadrata (Gucci e Stella McCartney).
La ballerina ha capito che deve far prova di inventiva e i brand hanno colto questa nuova tendenza per dilettarsi nel reinterpretarla attraverso una serie di modelli che hanno conquistato sia gli amanti del minimalismo, che gli appassionati dell’eccentricità.
La ballerina ha imparato ad adattarsi ai nostri ritmi di vita urbani sempre più frenetici. E per camminare sull’asfalto senza rinunciare al comfort, molti designer l’hanno ripensata in versione sneaker. Addio alla suola ultra piatta poco amata dai podologi e benvenute suole più spesse, o persino con zeppa, per guadagnare qualche cm in altezza senza rinunciare alla comodità.
Tra i tanti che stanno reinventando le mitiche ballerine, Cecilie Bahnsen, figura di spicco della tendenza ballet core, ha moltiplicato le collaborazioni con Asics. Sulla scia della stilista danese, una nuova generazione di marchi come Sandy Liang, che ha creato un paio di ballerine sneakers in collaborazione con Salomon, si sta lanciando nella co-creazione di modelli ibridi che ricordano l’emblematica scarpa da danza, con integrate prestazioni tecniche e suole spesse.
Una tendenza Y2K attualizzata
Se dobbiamo dirla tutta, la sneakerina non è esattamente una novità. Aveva fatto i suoi primi esordi in versione sportiva negli anni 2000, grazie alla visionaria Miuccia Prada, che aveva destrutturato sia per Prada, che per il suo nuovo brand Miu Miu, creato nel 1993 – il concetto classico di femminilità, allontanandosi dagli standard mediterranei.
Sulla scia della celebre casa di moda italiana, anche Adidas, Puma e Nike ormai propongono la loro versione della ballerina: modelli piattissimi, con lacci, décolleté e persino in stile Mary Jane. Insomma, tutti i più grandi marchi di sneakers hanno capito che la ballerina sportiva vale oro e stanno sfruttando appieno questa tendenza, attualizzando alcuni dei loro modelli di punta e realizzando collaborazioni esclusive in linea con la nuova ondata fashion.
Adidas reinterpreta la Taekwondo Mei con le linee di un modello Y2K diventato raro, optando per un’allacciatura alla caviglia che ricorda l’estetica della ballerina classica. Puma punta sulla Speedcat, un modello iconico rivisitato nel colore argento, per un tocco futurista. La Mostro, invece, si trasforma in una Mary Jane ultra tecnica. Nike pensa anche agli amanti della tabis con l’annuncio del ritorno della Nike Air Rift, che promette di affermarsi come una delle grandi tendenze del 2025.
Parallelamente a queste riedizioni, Adidas Originals ha collaborato con Taqwa Bint Ali per immaginare due modelli per gli amanti dello stile urban. Asics, invece, si è associata a HEAVEN by Marc Jacobs e Kiko Kostadinov per reinterpretare la ballerina sneaker. Il designer bulgaro e le sorelle Fanning — a capo della linea femminile — si dilettano nella creazione di pezzi in linea con le esigenze di una generazione dinamica.
Sneakerina: una scarpa ibrida sintonia con i tempi
E se la sneakerina rappresentasse esattamente ciò che le donne di oggi cercano? Un equilibrio perfetto tra comfort e versatilità. Una scarpa elegante e sportiva che si adatta alla frenesia del ritmo urbano.
La ballerina sneaker, abbinata a un pantalone sartoriale e una camicia, permette di creare un look workwear perfetto. Indossata con una gonna corta — a trapezio, plissettata o a palloncino — e calzini o calze fun, rivelerà tutto il suo potenziale. E per un look streetwear, possiamo indossarla con un pantalone parachute in cotone e un top aderente.
Ballerina sneaker, sneakerina, ballet-sneaker, scarpe da ginnastica ballerina, ballerina sportiva: infinite possibilità di nominarla, reinventarla e indossarla. Ed è proprio questa versatilità a conquistare le donne di oggi: una scarpa capace di adattarsi a tutti gli stili, che vi accompagnerà sia al lavoro che a una serata con le amiche.
Lunga vita alla sneakerina!
