C’è sempre un po’ di malinconia nel concetto di rientro. Ma questo settembre, con un’agenda fitta di eventi culturali, artistici e di moda, Parigi promette un rientro in grande stile. Ecco una selezione di appuntamenti da non perdere, tra mostre, pop-up, Giornate del Patrimonio e Paris Design Week.
Il pop-up My Tiny Stuff di Doublevie
A inizio settembre, nel 18° arrondissement di Parigi, il ristorante Doublevie accoglie il pop-up My Tiny Stuff, trasformandosi in una parentesi di moda responsabile.


Tra i partecipanti, il brand Comme deux gouttes d’eau, fondato da due amiche di lunga data formatesi all’Institut Français de la Mode, presenta una collezione che unisce righe, pizzi, mini-short e gilet con cappuccio. La designer Bloem Angela propone invece un guardaroba che vede protagonista il crochet, in tonalità fiabesche e frizzanti. A ciò si aggiunge un vide-dressing curato da Camille (@xxcaillouxx) e Carla (@kar.mo.ss), due rinomate content creator dei social, celebri per la loro curata selezione vintage.
Gli appassionati di gioielli potranno scoprire le creazioni del marchio di Bruxelles Louise Berceau Jewelry, che utilizza esclusivamente metalli europei, privilegiando i circuiti corti.
Virgil Abloh: The Codes, la mostra omaggio al Grand Palais
Dal 30 settembre al 10 ottobre 2025, il Grand Palais ospiterà “Virgil Abloh: The Codes”, la prima retrospettiva europea consacrata al lavoro del designer scomparso nel 2021. Promossa da Virgil Abloh Archive™ in collaborazione con Nike, la mostra ripercorre quasi vent’anni di creazioni: bozzetti, prototipi, oggetti, immagini e collezioni personali testimonieranno lo straordinario lavoro multidisciplinare dell’artista, che ha saputo influenzare moda, design, musica e cultura contemporanea.


L’esposizione apre al pubblico il 30 settembre, data simbolica che coincide con il giorno in cui il designer avrebbe compiuto 45 anni e con l’inizio della Paris Fashion Week, rendendo questo evento ancora più significativo per la scena moda internazionale. L’esperienza sarà arricchita da talk, workshop e appuntamenti collaterali che offriranno una visione ancora più completa dell’universo creativo di Virgil Abloh.
Giornate Europee del Patrimonio 2025: l’architettura protagonista
Il weekend del 20 e 21 settembre 2025 si terrà la 42ª edizione delle Giornate Europee del Patrimonio. Il tema di quest’anno è il “patrimonio architettonico”. Migliaia di siti apriranno eccezionalmente le porte al pubblico in tutta la Francia — anche il Palazzo dell’Eliseo. Musei, edifici pubblici, siti storici e studi solitamente chiusi ai visitatori apriranno gratuitamente per due giorni.


A Parigi e nell’Île-de-France è prevista un’agenda ricca di appuntamenti imperdibili: visita alle Puces de Saint-Ouen e alla biblioteca Sainte-Geneviève e, per finire, un tour dietro le quinte degli Archives de Paris. Da segnalare anche la mostra “La mode en mouvement” al Palais Galliera, completata da un’immersione nell’universo del creatore Rick Owens con l’installazione “Temple of Love”.
“Trovare il proprio mondo” alla Gallerie du 19M



Dal 17 settembre al 14 dicembre 2025, la Galerie du 19M ospita l’esposizione “Trouver son monde”, dedicata alla trasmissione nei linguaggi artistici e artigianali contemporanei. Situata tra il 19° arrondissement e Aubervilliers, la galerie si pone come ponte tra città, arte ed eccellenza artigianale, offrendo a diciassette giovani artisti e designer l’opportunità di raccontare la propria visione della creazione attraverso opere originali, alcune nate da collaborazioni inedite con le Maisons d’art insediate al 19M, il polo fondato da CHANEL per valorizzare i mestieri d’eccellenza. Un’occasione per dare voce a una generazione emergente che riflette sul proprio rapporto con il mondo, la memoria e il futuro della creazione.
Paris Design Week: la capitale celebra il design in tutte le sue forme



Dal 4 al 13 settembre 2025, Parigi ospita la Paris Design Week: per dieci giorni, la città si trasforma in un laboratorio di tendenze che coinvolge showroom, boutique, gallerie, atelier, musei, hotel e ristoranti in un approccio multidisciplinare al design.
L’edizione 2025 dedicherà ancora una volta ampio spazio ai talenti emergenti attraverso la Design Factory. Nel 2024 la manifestazione aveva attirato oltre 250.000 visitatori, tra professionisti e curiosi, a conferma di un interesse crescente verso una disciplina che modella il nostro quotidiano.Articolo di Julie Boone.