Puma Speedcat OG, la mitica scarpa dei primi anni 2000, lo scorso anno ha festeggiato 25 anni. Ma gli anni non si fanno sentire e in questo 2025 dimostra di essere più che mai al passo con i tempi. Ripercorriamo la storia di questo modello nato per la Formula 1 e poi approdato sull’asfalto urbano.





Speedcat OG, un prezioso alleato per i piloti di F1
Creata nel 1999, la Speedcat si ispira a un modello progettato negli anni ’80 per il pilota tedesco Stefan Bellof. Puma aveva ideato una scarpa alta in pelle. Al momento del lancio ufficiale, la sneaker viene proposta in due versioni: alta e bassa. La prima pensata per le esigenze degli sportivi di alto livello, la seconda destinata a un utilizzo urbano.
All’inizio degli anni 2000, Puma avvia una collaborazione con la scuderia Ferrari, allora guidata dal campione Michael Schumacher, che diventa l’ambassador della Speedcat OG, contribuendo così alla sua popolarità, sia in pista che fuori. In poco tempo, la sneaker diventa un’icona cult.
Perché questa scarpa piace? Per la sua suola sottile e comoda con un’aderenza eccellente — un dettaglio essenziale per i piloti che vogliono percepire ogni sfumatura del pedale. La sua composizione in pelle e suede la rende al tempo stesso resistente e traspirante. Il suo profilo singolare, completato dalla classica striscia bianca firma del marchio, rafforza il suo stile inconfondibile rispetto ai modelli rivali. La prova che Puma ha centrato in pieno le esigenze e le aspettative dei piloti: la Speedcat è ancora oggi indossata da star come Max Verstappen e Lewis Hamilton, che hanno anche prestato la loro immagine per una campagna dedicata.


Un must have della cultura streetwear
Già nel 2010, la Speedcat OG aveva sfiorato i 30 milioni di paia vendute. Oggi, complice la recente riedizione e le numerose collaborazioni, si conferma come uno dei più grandi successi firmati Puma. Il suo design vintage, in perfetta sintonia con le tendenze attuali, e l’apprezzamento per il modello da parte di icone di fama mondiale del mondo dello sport e della musica, spiegano questo entusiasmo. Tutti elementi che ne hanno fatto una vera ossessione per la Gen Z.
Demna, ex direttore creativo di Balenciaga, l’ha scelta per la sua ultima collezione: ripensata in una versione volutamente vissuta, con l’iconico Formstrip appena presente, viene abbinata a pantaloncini da calcio — altro richiamo all’universo Puma e il suo legame con il mondo calcistico. “Standard”, così si intitola la collezione, gioca con ironia sul concetto di normalità, sovvertendo codici sociali e stilistici occidentali. La presenza della Speedcat non è casuale: incarna un’estetica che va oltre la sneaker, diventando un simbolo della cultura contemporanea.

Ovviamente la Gen Z, adepta del trend Y2K, ha accolto con grande entusiasmo la riedizione della Puma Speedcat, creata in occasione del suo 25° anniversario. Il suo ritorno arriva in un momento clou: le sneakers a suola piatta stanno tornando alla ribalta. La Speedcat, autentico statement di stile, seduce soprattutto il pubblico femminile, che la abbina volentieri a look ultra femminili: minigonne, shorts, calzettoni alti o scaldamuscoli che ne esaltano le linee affusolate.
Ma Puma non ha finito di stupirci e colpisce ancora una volta nel segno con la collaborazione con il marchio sudcoreano Open YY, progettando una Speedcat in versione ballet-core, declinata in tre tonalità — beige, nero e rosa cipria — impreziosita da dettagli oro e argento. Una rilettura delicata dell’eredità F1, dalle piste ai dance studio.
Nostalgia portami via
La Speedcat OG non è l’unica a riemergere dal passato. Anche altri modelli ispirati al mondo delle corse — come Future Cat, RDG-Cat, R-Cat, Driftcat e Kartcat — stanno vivendo un ritorno di fiamma, sebbene non siano ancora stati rilanciati ufficialmente.
Anche la Mostro, lanciata 25 anni fa come la Speedcat, torna alla ribalta nel 2025. Il modello ispirato alle scarpe da surf si reinventa con palette cromatiche inedite e materiali tecnici innovativi. Grazie a collaborazioni di rilievo — da Louis Gabriel Nouchi ad A$AP Rocky — la Mostro riconquista la scena, dimostrando che la fiamma della nostalgia degli anni 2000 arde ancora.
In un panorama saturo di sneakers, la Speedcat OG corre su una pista tutta sua. Fedele alle sue origini ma più attuale che mai, riesce ancora oggi a unire appassionati di motorsport, fashion lover e nostalgici dei 2000. Più che un ritorno, è la prova che certi modelli non sono fatte per prendere la polvere in una scatola in fondo al garage.