Le mostre di moda da non perdere quest’estate a Parigi

Giu 23, 2025 | Culture, Fashion

Questa estate Parigi, capitale mondiale della cultura, si supera proponendo un programma all’insegna della moda straordinario. Nei musei, la purezza scultorea di Alaïa dialoga con l’esuberanza visionaria di Mugler, mentre l’universo tenebroso di Rick Owens invade il Palais Galliera e la visione avanguardista di Demna per Balenciaga apre le porte della sede Kering. Anche le gallerie non deludono: l’artista Jeanne Vicerial conquista la Galerie Templon con una mostra suggestiva che coniuga arte, corpo e tessuto. Ecco una selezione commentata di appuntamenti imperdibili, da inserire nella to-do-list dell’estate.

Alaïa e Mugler, vent’anni di dialogo artistico

Questa retrospettiva celebra l’amicizia e la complicità creativa tra due protagonisti della moda contemporanea. In mostra alla Fondation Azzedine Alaïa fino al 31 agosto 2025 e curata da Olivier Saillard, l’esposizione riunisce oltre 200 creazioni — una quarantina firmate Mugler, un centinaio Alaïa — che si confrontano in un dialogo potente e suggestivo. Il pubblico scoprirà come Alaïa, erede del rigore di Balenciaga e maestro assoluto del taglio, trovò in Mugler un alleato e un sostenitore, in occasione della sua prima sfilata a New York nel 1982. Tra il glamour scultoreo di Mugler e la purezza architettonica di Alaïa prende forma uno stile ibrido, fatto di spalle marcate, vita scolpita e sensualità strutturata: una nuova visione della femminilità. Il percorso espositivo è arricchito da visite guidate, realizzate in collaborazione con l’agenzia Des Mots et des Arts, per approfondire i legami, i luoghi e le storie che hanno dato vita a queste creazioni iconiche.

Balenciaga by Demma — un omaggio a un decennio sovversivo

Fino al 9 luglio 2025, la sede Kering a Parigi ospita Balenciaga by Demna, una retrospettiva che celebra dieci anni di rivoluzione stilistica e ripercorre il percorso di Demna Gvasalia alla direzione creativa della maison, offrendo uno sguardo immersivo sulle creazioni emblematiche che hanno ridefinito il guardaroba contemporaneo: volumi audaci, linee scultoree, proporzioni destrutturate e gli iconici piumini oversize, simbolo di un’estetica radicale e riconoscibile. Più di cento creazioni raccontano come Demna abbia saputo coniugare sovversione e raffinatezza, incarnando un’estetica avanguardista, ma profondamente streetwear.

L’evento è anche un’occasione unica per osservare la trasformazione di una Maison leggendaria attraverso la visione di un creatore a volte discusso, ma che ha lasciato un segno profondo nella scena moda internazionale. Una retrospettiva che invita il visitatore a cogliere lo spirito di un’epoca e al tempo stesso anticipare i futuri confini della moda.

Jeanne Vicerial e le sue ninfe nere

Fino al 19 luglio alla Galerie Templon, l’artista francese Jeanne Vicerial esplora la metamorfosi del corpo femminile con Nymphose. Per due anni ha esplorato questo tema attraverso il filo e l’ago, cucendo e ricamando grandi silhouette nere che si impongono nello spazio come entità misteriose. Per l’occasione, la galleria è stata trasformata in una stanza intima dove quindici di queste “presenze” — alcune monumentali, altre più minute — si svelano al pubblico. In pieno travaglio o raccolte in un abbraccio, queste presenze silenziose sembrano scrutare lo spettatori. Tra arte, moda e poesia tessile, l’opera fragile e potente di Jeanne Vicerial invita a riflettere sulla sensualità, sulla materia e sulla trasformazione perpetua del corpo, offrendo un’esperienza immersiva in cui il corpo si reinventa e dialoga con le nostre realtà contemporanee.

Palais Galliera diventa il Temple of Love di Rick Owens

Dal 28 giugno 2025 al 4 gennaio 2026, il Palais Galliera si trasforma in un santuario dedicato a Rick Owens. Una retrospettiva eccezionale che offre un’immersione totale nell’universo singolare dello stilista. Oltre 100 silhouette scolpite, tra archivi mai esposti e opere personali firmate dallo stilista Rick Owens e dalla sua musa Michèle Lamy, raccontano un universo estetico tanto ruvido quanto poetico. L’esperienza non si limita alle sale del museo: installazioni artistiche invadono la facciata e i giardini, trasformando il Palais Galliera in uno spazio vitale e vibrante, in perfetto stile Owens. Temple of Love è più di una mostra, è un invito a (ri)scoprire un creatore che spinge i limiti della moda ancora più lontano e celebra la diversità delle forme e delle identità.

Quest’estate Parigi conferma il suo ruolo di capitale della moda, offrendo un panorama affascinante in cui tradizione e avanguardia si incontrano. Prendi nota: quest’estate, la moda si esplora e si vive come mai prima d’ora!

Articolo di Julie Boone