Gli occhiali da sole sono il tocco finale (e talvolta il punto di partenza) di un look estivo riuscito. Questa stagione le tendenze spaziano tra montature Y2K, lenti colorate, forme rétro o futuristiche. Quali modelli adottare? Come abbinarli? Ecco le tendenze avvistate in passerella, per strada e ovviamente… sui social.
Jimmy Fairly e le capsule più cool della stagione
I negozi Jimmy Fairly sono ormai ovunque ed è praticamente impossibile non notarli. Il marchio francese è diventato sinonimo di stile accessibile e continua a far parlare di sé anche grazie alla recente collaborazione con Reformation, il celebre marchio americano eco-responsabile
Per l’estate, Jimmy Fairly ha lanciato una capsule di occhiali da sole le cui protagoniste assolute sono montature sottili e rettangolari. Un richiamo dichiarato agli anni ’90, con riferimenti a icone come Julia Roberts e Winona Ryder, che hanno fatto di quelle linee affilate un tratto distintivo.



Ma Jimmy Fairly propone anche montature oversize come La Nax, La Elma, La Gabrie, La Lars, La Halo. Nomi che sembrano usciti da un romanzo scandinavo, ma che puntano su un’estetica ben precisa: farsi notare, restando un po’ in ombra dietro lenti fumé. Che tu scelga un modello rotondo o tagli più geometrici, il mood è chiaro: guardare senza essere visti.
E per chi invece preferisce uno stile più sobrio e raffinato, il brand propone modelli più minimalisti come La Emmy – un ibrido elegante tra ovale e rettangolare – e La Hila, una sottile montatura ovale in acciaio.
Da SNSP, grande crush per Aela: una montatura futuristica XXL con lenti fumé, in stile “occhi da alieno”. La sua linea richiama gli occhiali anni 2000 — quelli indossati da Paris Hilton e Nicole Richie in The Simple Life — ma rivisitati in chiave più minimalista e raffinata. E visto che sembra arrivare da un’altra galassia, servirà ancora un po’ di pazienza: il modello Aela non è ancora atterrato nei negozi.
Dare una seconda vita ai propri occhiali
Di fronte all’urgenza ecologica, una nuova generazione di ottici punta sul vintage e sull’usato. Questi negozi assomiglirano in tutto e per tutto ai negozi di ottica tradizionali, ma con una differenza: ogni montatura è unica, restaurata e talvolta leggermente ritoccata.

In Francia si stima che ci siano oltre 100 milioni di paia di occhiali inutilizzati nei cassetti. Un potenziale enorme che, se rimesso sul mercato, permetterebbe di ridurre sensibilmente l’impatto ambientale della produzione di nuove montature. Nessuna materia prima estratta, nessuna energia sprecata per creare il nuovo — solo tempo, pazienza e un certo fiuto per scovare i modelli dimenticati.
A Parigi i negozi di ottica dell’usato aprono uno dietro l’altro. In prima linea, la boutique Seconde Vue, nel cuore del Marais, propone una selezione di montature di fascia alta, dalla più sobria alla più eccentrica.
E in parallelo al mondo dell’usato, c’è un altro mercato in piena espansione: quello della tecnologia. Perché oggi gli occhiali, oltre a essere di tendenza ed eco-friendly, devono anche essere pratici e funzionali.
Quando lo stile incontra la tecnologia
Sono in pochi ad indossarli per il momento, ma quel che è certo è che la rivoluzione è in atto. Gli occhiali connessi — o occhiali smart — non sono più fantascienza. Riprendere ciò che si vede, ascoltare musica, ricevere traduzioni in tempo reale o leggere i messaggi: tutte funzioni ormai integrate in montature dal design sobrio.
Alcuni modelli permettono di registrare in alta definizione, telefonare, ricevere notifiche o interagire con un assistente vocale, senza nemmeno dover prendere in mano il telefono. Il loro utilizzo diventa talmente intuitivo che ci si dimentica quasi di averli addosso. Ed è proprio questa invisibilità a incuriosire quanto a inquietare.


Perché dietro l’innovazione tecnologica, si cela una questione sociale: si può filmare qualcuno senza che lo sappia? Dove si situa il confine tra utilità e violazione della privacy? Una cosa è certa: con questi occhiali non è solo il nostro stile a cambiare, ma anche il nostro modo di vedere — e di essere visti — nel mondo.
Tra nostalgia dichiarata, coscienza ecologica e fascinazione per il futuro, gli occhiali ci permettono di guardare il mondo in modo diverso. Gli occhiali da sole diventano specchio di chi siamo e di come vogliamo guardare il mondo. Guardare il mondo con un filtro a volte vintage, a volte futuristico, spesso consapevole — ma sempre personale.
Articolo di Julie Boone.