Cristina, la nuova borsa firmata Marc Jacobs che fa impazzire il web

Lug 25, 2025 | Brands, Fashion

Con il suo design rétro e il lancio diventato immediatamente virale, Cristina, l’ultima nata in casa Marc Jacobs, ha già conquistato il cuore dei fashion addicted. Un accessorio con un nome semplice ma intrigante, che promette di diventare la prossima it-bag. Ripercorriamo le tappe di questo lancio e scopriamo perché Cristina è destinata a diventare un vero e proprio oggetto del desiderio.

Un teaser geniale firmato Marc Jacobs 

Non è in passerella ma l’indomani della sfilata prêt-à-porter Autunno 2025 che Marc Jacobs svela, sui social, Cristina, un accessorio ancora sconosciuto al grande pubblico. A posare è niente meno che lui, Marc, in un angolo di tromba delle scale, luce radente, manicure teatrale e un’estetica volutamente grezza. 

La prima apparizione pubblica della borsa avviene tra le mani di alcune invitate alla sfilata: la modella Jaylene Cruz, la content creator Isa Sung e la stilista Sierra Rena. Tutte si prestano al gioco del “What’s in my bag?” improvvisato sui social del marchio, contribuendo a dare vita alla Cristina come fosse un personaggio reale. È appena stata lanciata ed è già stata adottata

La campagna ufficiale viene lanciata solo in un secondo momento, quando Cristina è ormai diventata un’entità a sé stante. Lo slogan è chiaro: “She’s that girl”, con una nota ironica nella tagline finale del video: She’s emotionally unavailable, but always available online.”

Un design che affonda negli archivi

La Cristina colpisce per la morbidezza della pelle, l’effetto plissato leggermente vissuto, la chiusura metallica e la piccola chiave che evoca i diari segreti. Proposta in due formati, richiama discretamente l’universo della linea Marc by Marc Jacobs, all’epoca pensata per una clientela più giovane, tra la fine degli anni 2000 e l’inizio del decennio successivo.

Chi conosce la Classic Q Bag noterà subito delle analogie come il plissettato laterale, ma la Cristina guarda anche al presente ed è praticamente impossibile non vedere le affinità con la Soft Shoulder Bag di Ferragamo o l’iconica Prada Easy Satchel

Pur non appartenendo alla collezione (M)Archives, è stata creata per far dialogare gli archivi del marchio con il presente: la Cristina porta con sé ricordi del passato mentre si prepara a scrivere la propria storia. È disponibile in nero, crema, bordeaux e kaki: tonalità classiche e senza tempo, che promettono di attraversare le stagioni, e gli anni, con stile ed eleganza.

Perché Cristina è un’it-bag

In un’epoca in cui le riedizioni spopolano, Marc Jacobs opta per un omaggio molto più sottile. La Cristina non replica un modello d’archivio, ma evoca tutto lo spirito di un’epoca: l’epoca di Marc by Marc Jacobs, l’epoca di una generazione cresciuta negli anni 2000. Cristina risveglia la memoria emotiva di chi è cresciuto con quella moda, pur restando profondamente contemporanea.

Ed è proprio tutta la strategia che circonda Cristina a decretarne il successo: una comunicazione potente e perfettamente riconoscibile che si spinge oltre la questione estetica. A differenza di collaborazioni più discrete — come la recentissima con la stilista londinese Mowalola, quasi passata inosservata sui social — il lancio di Cristina è al centro della comunicazione Instagram del brand. Storie, ritratti, campagne anticonvenzionali, apparizioni strategiche: ogni elemento è pensato per fissare questo oggetto del desiderio nella memoria collettiva.

E poi c’è quel nome, Cristina. Non un codice, ma un’identità. Quasi un’amica, da portare a spasso ogni giorno. Una borsa che parla di femminilità contemporanea, intrisa di ironia, ricordi e leggerezza. Una it-bag, capace di passare dalle mani dello stilista americano alle braccia delle ragazze che dettano le tendenze di domani.

Articolo di Julie Boone.