Abituati a stare all’ombra, i DJ si stanno progressivamente conquistando un posto sotto i riflettori, attirando una lunga lista di marchi. Ma perché proprio i dj? Perché al di là del loro modo accattivante di mixare, riescono ad incarnare il loro DNA, oltre la console. Dalla prima fila delle sfilate agli aftershow più esclusivi, senza dimenticare le campagne pubblicitarie: ecco il ritratto di quattro donne — di cui due francesi — che impongono il loro ritmo non solo nella musica, ma anche nell’universo fashion.
Il nuovo ruolo dei DJ nell’universo fashion
Dai costumi di scena ai look dei videoclip, la complicità tra artisti e marchi si fa sempre più intensa. Attirati dalla visibilità offerta da questi personaggi pubblici, sono sempre di più i marchi che vogliono stringere collaborazioni e accompagnarli nei loro percorsi artistici in costante evoluzione. Negli ultimi anni, questo dialogo si è intensificato: Pharrell Williams a capo della moda uomo di Louis Vuitton, Future ospite da Lanvin, Rihanna e A$AP Rocky sono diventati icone di stile a livello planetario… In un’epoca in cui le frontiere tra moda e musica si fanno sempre più sottili, alcune figure si impongono riscrivendo le regole dell’influenza contemporanea.
Tra queste spicca la figura del DJ. Dietro la console impone non solo il suono, ma anche uno stile. E questa capacità di catturare l’attenzione e l’interesse di intere folle è stata individuata dai marchi, che decidono di farne le figure chiave del loro storytelling. Invitandoli a mixare durante eventi e sfilate, i marchi non cercano più solo una colonna sonora: si offrono un’immagine in perenne movimento.



Peggy Gou, la nuova hit-girl
La sudcoreana Peggy Gou incarna perfettamente il ritmo sfrenato della tendenza TikTok ispirata a Lady Gaga: “no sleep, bus, club, another club, plane, next place“. Una DJ star dallo stile deciso, seguita da oltre 4 milioni di follower su Instagram: oggi Peggy Gou colleziona progetti, collaborazioni e apparizioni di. Di recente è stata vista in prima fila alla sfilata Chanel a Parigi, accanto a JR e Raye. Nella stessa settimana ha partecipato al prestigioso Grand Dîner del Louvre, indossando un abito firmato Iris van Herpen. È anche volto della marca di occhiali Gentle Monster e ambasciatrice di Louis Vuitton. Peggy Gou è l’esempio eclatante di come i confini tra musica e moda si stiano assottigliando. Ma questo legame con la moda non esce esattamente dal nulla: prima di far ballare i migliori club al mondo, ha studiato al London College of Fashion. Insomma, ha la musica che le scorre nelle vene e la moda che le fa palpitare il cuore.


Honey Dijon, un’icona queer
L’americana Honey Dijon respira musica sin dall’adolescenza. È una sorta di rifugio per questa queer, icona della scena house e produttrice affermata. Ha collaborato con Beyoncé sull’album Renaissance e si è distinta con la sua performance memorabile alla Boiler Room x Sugar Mountain, nel 2018. Ha collaborato con Kim Jones, firmando la colonna sonora della sfilata Louis Vuitton Autunno/Inverno 2018, ha sfilato per Off-White nel giugno 2021 e ha prestato il suo volto alla campagna per la Burrow Bag. Artista poliedrica, ha lanciato il proprio marchio Honey Fucking Dijon e ha collaborato con diversi brand come Comme des Garçons e Scholl. La sua partecipazione come giuria dell’International Woolmark Prize, che ha premiato Duran Lantink, è l’ennesima prova del suo ruolo rilevante nel mondo della moda. Sempre in prima fila, Honey Dijon è l’emblema di un’avanguardia che abbraccia i generi.


La nuova scena parigina conquista la moda
Le parigine Andy 4000 e Carla Genus incarnano la nuova generazione di DJ. Il loro approccio singolare alla musica apre loro tutte le porte: dalle sfilate più prestigiose agli aftershow dei marchi, senza dimenticare le campagne pubblicitarie.
Andy4000 è una habituée di festival come Calvi on the Rocks e We Love Green, dove ha mixato per due anni consecutivi. Si è esibita anche alle sfilate Jacquemus e Louis Vuitton. Il suo stile sperimentale la porta a non preparare mai i set in anticipo. Si lascia trasportare dalle sue molteplici influenze, in particolare britanniche (UK Bass, drill…), riuscendo a coinvolgere un pubblico sempre più ampio.
Anche Carla Genus partecipa a tutte le Fashion Week, alternando il ruolo di DJ a quello di cantante. La sua passione per i ritmi caraibici fa vibrare le serate Givenchy, H&M Studio e Marine Serre x Zalando. In front-row di giorno, dietro la console di notte, è stata anche il volto della campagna Butter Goods x Puma nel 2022. Di recente ha fatto parte della giuria del Talent Show organizzato da Courir e Lacoste.
A suggellare questa doppia anima, tra moda e cultura, sia Andy4000 che Carla Genus hanno collaborato con il nostro media, Sneaker Spirit.