Tra design ibridi, richiami alla moda passata e reinterpretazioni audaci, questa primavera si annuncia ricca di collaborazioni moda e sneakers. Da Dr. Martens ad Adidas, passando per Salomon e Asics, i marchi collaborano con le figure creative della scena internazionale per ideare modelli che raccontano molto più di una semplice tendenza. Focus su cinque collaborazioni destinate a dettare le tendenze della stagione.
Dr. Martens x Palace: un tributo agli anni ‘80
Questa stagione, Palace è su tutti i fronti. Il brand londinese collabora con il marchio italiano di sportswear C.P. Company su una capsule collection dai toni militari, ispirata ai classici del guardaroba maschile. In parallelo, rivisita un’altra icona: la mitica Dr. Martens 1461. La scarpa più robusta di sempre viene proposta in tre versioni – nero, bordeaux e mimetico —, ed è stata impreziosita con un dettaglio tanto inaspettato quanto simbolico: una capsula di birra trasformata in passante. Un omaggio ai punk degli anni ’80, che decoravano le loro Docs con tappi di Grolsch. Una collaborazione con una certa vena nostalgica, che affonda le radici non solo nella strada, ma anche nella memoria collettiva.
Già disponibile sul sito di Dr. Martens.
Bad Bunny x Adidas Ballerina: il ballet-core al maschile
La “Ballerina” continua a far parlare di sé. Dopo due versioni piuttosto sobrie, la sneaker firmata Bad Bunny torna in una versione giallo sgargiante chiamata “bold gold”. Un modello perfettamente in linea con l’estetica ballet-core, incarnata da un’icona maschile. Un twist culturale che richiama le radici del rapper portoricano, dove musica e danza sono radicate nella vita quotidiana. Ci vuole un attimo a metterle e scendere in pista grazie al suo sistema di allacciatura ultra rapido. La suola, presa in prestito dal modello Taekwondo, assicura comfort e libertà di movimento. Una silhouette ibrida e audace, che ricorda le Onitsuka Tiger indossate da Uma Thurman in Kill Bill. Niente passi falsi per la sneakerina.
Story mfg. x Asics: una collaborazione all’insegna del verde
Prima collaborazione riuscita per il marchio etico britannico Story mfg., che applica il suo approccio sostenibile alla Asics Gel-Venture 6. Disponibile in lavanda o marrone, la sneaker a motivo vichy celebra lo spirito outdoor come passeggiate ed escursioni. La campagna visiva che accompagna il lancio riflette lo spirito comunitario e inclusivo dei fondatori, Saeed e Katy Al-Rubeyi, dando visibilità a profili raramente rappresentati nelle pubblicità di moda. Una scelta audace, ma che sembra funzionare: il modello è già sold-out sul sito di Story mfg., in attesa del lancio globale previsto per il 18 aprile presso rivenditori selezionati.
Prosegue l’esplorazione ibrida di MM6 Maison Margiela & Salomon
MM6 Maison Margiela e Salomon, è un’accoppiata vincente. Dopo il successo delle precedenti collaborazioni, tornano con una capsule collection ispirata ancora una volta all’outdoor. Ecco l’iconica scarpa da trail, la XT-4, proposta in due nuove versioni: una versatile in tonalità neutre e una più audace, con accostamenti cromatici grintosi. Il punto di forza di questa scarpa ibrida? La sua reinterpretazione in versione mule, che unisce avanguardia e comfort. Con la Spectur 2, se la giocano minimalista, decidendo di intervenire solo su materiali e tonalità. Una collaborazione completa che include anche una linea di abbigliamento running pensata sia per i fan di Salomon che per i fashion addicted, attenti allo stile e alla performance sportiva.
Zomer in technicolor by Karhu
Il marchio finlandese Karhu collabora con il giovane label Zomer, fondato dai designer Imruh Asha e Danial Aitouganov, finalisti del Premio LVMH per i Young Fashion Designer. Insieme reinterpretano la Mestari Kesä in una palette sorprendente e vibrante: rosso e fucsia, marrone e verde. A completare la collezione, una terza variante in argento opaco si inserisce perfettamente nella tendenza delle sneakers flashy. Un’estetica vintage con richiami alle scarpe da bowling, enfatizzata dal bicolore, che simboleggia la fusione dei due universi creativi. La campagna, firmata dal fotografo Dan Tobin Smith, presenta suggestivi mandala umani sospesi tra arte visiva e performance.
